Quale sarà l’esibizione più comica della serata?

Le Comedy Queen in scena a Parma

Domenica 31 marzo a Parma ci sarà il primo festival Drag Queen indirizzato solo ed esclusivamente alle Comedy Queen, le regine della comicità, quelle che per molti sono soltanto delle baraccone da tavola calda, per tanti invece, sono quelle che fanno il lavoro sporco.

Perché dovete sapere che far ridere il pubblico non è per nulla facile, anzi. È più probabile che tu riesca a far piangere qualcuno con la stessa facilità con la quale lo fa da diciotto anni Maria De Filippi a “C’è Posta per te. Ma far ridere è impegnativo. Questo progetto era in cantiere da molto tempo, molti ci hanno pensato e tante l’hanno sognato. E l’ideatrice Ape Regina, da osservatore, giurato e tutor, diciamo da “Umarell” di talent, ha finalmente partorito il “DRAG COMEDY QUEEN.”

Sul web per evitare l’ennesima polemica rispetto gli innumerevoli concorsi che ci sono riguardanti la categoria Drag Queen, (ricordando una famosa citazione di Leonardo Feltrin “ci sono più concorsi che programmi di cucina”) l’evento è stato creato e pubblicizzato precisando che

NON ci sarà nessuna competizione.

Eppure, per adesso, è stato apparecchiato tutto come un vero è proprio concorso: ci saranno concorrenti che gareggeranno con le proprie performance, una giuria che le voterà, ci sarà, per di più, un premio e la vincitrice sarà quindi intitolata.

Questa cosa mi ricorda quando mia nonna che, per farmi mangiare la trippa, della quale odiavo già l’odore mentre cuoceva, a piatto servito in tavola me la spacciava per una comune carne di maiale. E io la mangiavo.

Evidentemente alle protagoniste della serata, ossia alle partecipanti, va bene che sia tutto ovattato da una campana di vetro favolosa e glitterata, senza peperoncino nella cipria e segature di tacchi.

Ma a proposito di concorrenti,

andiamo a vedere chi si sfiderà sul palco del “Drag Comedy Festival”:

Miss Pingy : nel 2016 è stata Miss Drag Queen Emilia Romagna, ma soprattutto ha vinto il titolo nazionale di Miss Drag Queen Italia. Con il tema comicità, gioca in casa. Se la vittoria per questo titolo dovesse essere vinta in una sfida di salto in alto forse non avrebbe speranza, ma quando si parla di risate, riesce ad essere una vera e propria campionessa.

Rolanda Chiappa: amata dai parmensi tanto quanto il loro prosciutto DOP, è un’ intrattenitrice di serate karaoke e cabaret, il suo curriculum vanta di perfomance comiche degne anche di una nota trash stile Ciao Darwin. Con una così, Povia direbbe che “Luca era gay ma per colpa di Rolanda lo è nuovamente”.

Gina Lellafrigida: è esperta di concorsi come Piero Angela lo è sulla vita dei babbuini di Namibia. Ideatrice e madrina di sviariati talent, si trova molto spesso in giro per l’Italia anche come concorrente. Non capisco come mai non giri con la scorta, sapendo cosa si aggira dentro tutte le competizioni tra Drag Queen.

Drag Rovina: a 10 anni esatti dal suo titolo di Miss Drag Queen Italia, gareggia in una delle categorie che la vede spesso regina senza rivali. Una palestra vivente di addominali da risate, un misto tra il geniale e “ma lo sta facendo sul serio?”. Credo sia l’esempio reale di come una competizione tra artisti possa diventare una grande festa per stare tutti assieme.

Darla Girandola: un personaggio fuori dagli schemi classici di qualsiasi categoria. Un attore di teatro, una brava perfomer. Da quando è nata, è apparsa e scomparsa con la stessa facilità con la quale lo faceva Taylor in Beautiful. In questo momento, ad esempio, manca dalle scene drag da due anni circa. Insomma, il tempo per maturare nuove idee e nascondere assi nella manica, ne ha avuto. Ora è il momento di mostrarceli.

Panda Osiris: conosciuta nel mondo drag nazionale, premiata svariate volte per aver scioccato giurie e pubblico con la sua agilità racchiusa in un corpo che va oltre il curvy, ma identificabile nella categoria “TRASPORTI ECCEZIONALI di simpatia, comicità e autoironia”.

Cristina Colbottom: il suo motto biografico è sempre stato quello che “dietro la sua maschera c’è un ragazzo che da piccolo ballava in cameretta e sognava di farlo sul palco”. E ci è riuscito. Domenica avremo modo di capire in quale stanza della sua abitazione ha scoperto di voler essere anche una Comedy Queen.

Enorma Jean: nata nel 2016, stesso anno nel quale ha vinto il titolo nazionale del Drag Factor a Roma. Credo partecipi a questa competizione come riscatto da quella sua prima vittoria ad un concorso corrispondente allo stesso periodo della sua nascita artistica, un pò come Ambra Angiolini che, nonostante la sua carriera da attrice, si porta ancora dietro il titolo di “ex ragazza di Non è la rai”.

LaZia: un nome, indubbiamente, nazional popolare. È nata da pochi anni assieme alle realtà LBGT sempre più presenti a Parma. Credo che questa sia per lei l’occasione giusta per farsi valutare da una giuria esperta e professionale, dato che ironia e simpatia, di certo, non le mancano affatto.

Ora non ci resta che aspettare che si aprano le porte del teatro WoPa Temporary di Parma alle ore 18 di domenica per vedere questo scintillante, ma soprattutto comico e divertente, spettacolo.

In bocca a lupo a tutte ad Ape Regina e tutte le concorrenti. Buon Drag Queen Comedy e lunga vita alle risate.

Articolo a cura di Luciana Colpizzetto